CIBER

CIBER è l’acronimo di “Cybersecurity Issues and Breaches in European Rules: a practical approach”, ed è il nome del Modulo Jean Monnet del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia finanziato dall’Agenzia EACEA della Commissione Europea. CIBER si propone l’obiettivo di osservare, analizzare e ponderare i fenomeni derivanti dalla violazione dei dati, attraverso lo studio dettagliato sia della normativa europea sulla protezione dei dati personali e sulla sicurezza delle informazioni, delle reti e dei sistemi informativi, sia delle norme nazionali in conformità o attuazione delle disposizioni europee nelle stesse materie.

I contesti di analisi e studio dell’oggetto di CIBER possono essere raggruppati in due macro-aree: area legale e area tecnico-informatica. Riferendosi a questo quadro normativo, CIBER intende esaminare la situazione attuale, valutare la capacità preventiva delle misure applicate e indagare i possibili impatti di una violazione dei dati e identificare le buone pratiche volte a ridurre il rischio e, di conseguenza, l’impatto negativo sugli interessi economici, sociali e democratici europei.

L’obiettivo principale di CIBER è, infatti, potenziare e incrementare le relazioni tra il mondo accademico, le pubbliche amministrazioni, gli esperti in sicurezza e i cittadini, sui temi della sicurezza informatica e della protezione dei dati personali, al fine di diffondere buone pratiche che possano ridurre gli incidenti informatici e, di conseguenza, rafforzare la protezione degli interessi economici, democratici e sociali dell’Unione Europea.

Attraverso oltre 190 ore di formazione e una serie di eventi pubblici, si è sviluppato un percorso di tre anni di studio e approfondimento dei temi nodali di CIBER: sicurezza informatica, protezione dei dati personali, trasparenza amministrativa, comunicazione istituzionale, indagini informatiche, intelligenza artificiale e, soprattutto, data breach o, in genere, violazioni di sicurezza.